Durante il periodo autunnale si ha la sensazione che tutto debba essere lasciato a se stesso, le foglie iniziano a cadere e il nostro unico pensiero è quello di raccoglierle, ma questo è un errore! In questo periodo infatti, al contrario di quel che si possa pensare, dobbiamo mettere le basi per il futuro del nostro prato.

Ecco alcuni semplici consigli da mettere in pratica per ottenere in primavera un prato invidiabile.

5 consigli utili per la cura del prato in autunno

  1. Raccogliere le foglie che cadono dagli alberi, come già anticipato, è il primo passaggio fondamentale. Con l’utilizzo di un soffiatore il lavoro risulterà molto più semplice e meno faticoso.
  2. La rimozione del feltro aiuterà il tuo prato a respirare di nuovo, ma serve anche per tagliare i germogli d’erba laterali. Una volta che questi inizieranno a radicare, potranno sbocciare nuove piante per un prato più folto e rigoglioso. Troppo feltro infatti ostacola i fili d’erba nel penetrare il terreno e raggiungere la superficie per assorbire luce solare. La rimozione del feltro può essere effettuata con l’utilizzo di un rastrello per feltro, oppure si può usare uno scarificatore per rimuovere in modo efficiente paglia e muschio arruffati dal prato.
  3. Due concimazioni autunnali, una volta all’inizio dell’autunno e una volta nel tardo autunno. É consigliabile l’utilizzo di un prodotto a basso contenuto di azoto, rispetto a quello utilizzato in estate o in primavera. Se nel prato dovesse esserci del muschio, puoi applicare un prodotto contenente solfato di ferro. Questo aiuterà a regolare il ph del prato ed eliminarlo.
  4. Effettua un arieggiatura del prato, questa  permetterà al prato di ricevere una maggiore quantità di ossigeno alle radici. Questa pratica può essere fatta sia manualmente che con un arieggiatore. Tagliando verticalmente il tappeto, si dà la possibilità al terreno di ossigenarsi, aumentando la resilienza dell’erba, mentre sia il muschio che le erbacce vengono strappati insieme ai vecchi residui di erba.
    Le radici dell’erba vengono stimolate dalla spaccatura e iniziano a produrre germogli laterali, che a sua volta porteranno ad un prato più fitto e sano.
  5. Affilatura o sostituzione delle lame dei tagliaerba. È consigliabile, nel periodo di preparazione del prato in autunno per l’inverno, sostituire o affilare le lame del tagliaerba. Questo perché l’ultimo taglio dell’anno è determinante per una preparazione ottimale. Lame più affilate aiuteranno a lasciare l’erba in salute per il suo riposo invernale.
    Per il l’ultimo taglio della stagione, aumenta leggermente l’altezza di taglio; più alta è l’erba più energia può immagazzinare durante il periodo invernale.